a cura della Redazione
E’ all’esame del Consiglio dei Ministri il DDL “Terra mia”, che ha l’obiettivo di inasprire le pene per chi avvelena il nostro territorio. Il testo contiene modifiche al D.Lgs. 152/06, ossia il Testo Unico sull’Ambiente. Ma apporta cambiamenti anche al Codice Penale e a quello Antimafia. Inoltre, raccogliendo le istanze delle associazioni ambientaliste, il decreto interviene con l’aumento dei reati per i quali si presuppone la responsabilità amministrativa degli enti ex D. Lgs. 231/2001. Nell’elenco del decreto “Terra mia” rientrano ora, tra gli altri: ipotesi di incendio boschivo, morte o lesioni per inquinamento ambientale, impedimento di controllo, omessa bonifica e attività organizzate per traffico illecito di rifiuti. Con riguardo al problema delle discariche abusive, cambiano le sanzioni in caso di esercizio abusivo delle discariche e si responsabilizzano maggiormente i proprietari dei fondi sui quali vengono realizzate, per i quali sarà più difficile rientrare in possesso delle aree sequestrate o confiscate.
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Leggi articolo (Fonte: Il Fatto Quotidiano)