a cura della Redazione
Siamo giunti all’ultimo incontro del Corso Mafie e Settori, un viaggio che ci ha fatto comprendere la forza pervasiva delle mafie, la loro capacità di infiltrarsi nei vari settori dell’economia del Paese e di spingersi oltre i confini nazionali. Una mafia che si è evoluta, che si presenta liquida, capace di cogliere opportunità anche dall’emergenza sanitaria, economica e sociale che ha messo in ginocchio il nostro Paese. La criminalità organizzata ha già cominciato a trarre profitto dall’emergenza. Le attività investigative delle forze dell’ordine e delle procure hanno portato all’apertura di oltre tremila fascicoli di indagine. Già all’inizio della pandemia, avevamo lanciato l’allarme, insieme alla Procura Nazionale Antimafia e ad esperti del settore, sul rischio che l’emergenza avrebbe potuto rappresentare per le mafie un’occasione propizia per ottenere appalti legati alla distribuzione di presidi medicali, allo smaltimento dei rifiuti speciali ospedalieri, per cannibalizzare le imprese in crisi e proporsi come welfare alternativo, per entrare nelle società che gestiscono la produzione di farmaci e vaccini. Ne parleremo con relatori d’eccezione il 15 dicembre 2020.
MAFIE E SANITA’