A cura di Rossella Ceccarini
In data 14 novembre 2023 è stato siglato l’accordo dal Direttore dell’ANBSC, Bruno Corda, e dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, per condividere i dati ipotecari e catastali relativi agli immobili oggetto di confisca alle mafie.
Scopo dell’accordo è quello di condividere i dati ipotecari e catastali degli immobili sottratti alla criminalità organizzata nonché quello di disciplinare lo svolgimento delle attività di valutazione immobiliare e tecnico estimativa dei beni.
Con l’accordo, che fa seguito ad un protocollo-quadro del 2020, si rinnova la collaborazione tra ANBSC ed Agenzia delle Entrate finalizzata, anche attraverso l’interoperabilità dei sistemi, a una sempre maggior efficacia delle politiche di ridestinazione dei beni sottratti alla criminalità organizzata.
Questi gli obiettivi principali dell’intesa:
– garantire l’accesso e lo scambio, a titolo gratuito, rispettivamente dei dati ipotecari e catastali relativi agli immobili sequestrati e confiscati alle mafie e dei dati reddituali e fiscali relativi alle aziende confiscate gestite dall’ANBSC;
– disciplinare lo svolgimento, a titolo gratuito, in favore dell’ANBSC, delle attività di valutazione immobiliare e tecnico estimativa dei beni. Queste attività consentiranno all’Agenzia nazionale di avere una conoscenza e un controllo sempre più completi dei dati sui beni sequestrati e confiscati non solo relativi a specifici immobili ma anche al patrimonio immobiliare complessivo, e per macroaree, gestito dall’ANBSC;
– pianificare un percorso di formazione in materia ipotecaria, catastale e tributaria a cura dei dirigenti e funzionari dell’Agenzia delle Entrate a favore degli operatori dell’ANBSC. L’attività di formazione sarà pianificata nel dettaglio da un tavolo di lavoro che sarà a breve istituito, in forza dell’accordo, con questo scopo.