a cura di Rossella Ceccarini

Il 30 maggio 2024 il Consiglio dell’Unione Europea, attraverso un comunicato stampa ha reso nota l’adozione di un pacchetto di nuove norme antiriciclaggio (c.d. AML package) che hanno il compito di proteggere i cittadini dell’UE ed il sistema finanziario dell’UE dal riciclaggio di denaro e dal finanziamento al terrorismo attraverso l’adozione di disposizioni più severe volte a colmare ed armonizzare i vuoti esistenti nel sistema garantendo così che i truffatori, la criminalità organizzata e i terroristi non abbiano più spazio per legittimare i loro proventi attraverso il sistema finanziario.

L’AML package è composto dalla VI Direttiva Antiriciclaggio, dal Regolamento “Single rulebook” e dall’istituzione della nuova Autorità Antiriciclaggio (AMLA) con poteri di vigilanza.

Le norme antiriciclaggio vengono estese a nuovi soggetti, quali soggetti del settore crypto, commercianti di beni di lusso e società e agenti di calcio. Il Regolamento stabilisce inoltre requisiti più severi di due diligence, prevede requisiti più stringenti per la titolarità effettiva, richiedendo alle imprese di identificare e verificare i titolari effettivi, ovvero le persone fisiche che possiedono o controllano l’entità giuridica, e fissa, tra le altre cose, un limite di 10.000 euro per i pagamenti in contanti. Queste misure entreranno in vigore tre anni dopo la pubblicazione del regolamento nella Gazzetta ufficiale dell’UE, fornendo alle autorità e ai soggetti obbligati il tempo necessario per adeguarsi alle nuove norme.

La VI Direttiva

La VI Direttiva Antiriciclaggio migliora l’organizzazione delle autorità nazionali competenti nella lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo e rafforza il coordinamento tra le unità di informazione finanziaria (FIU) e le autorità di vigilanza, garantendo una collaborazione efficace delle autorità nazionali. Inoltre, contiene disposizioni in tema di vigilanza e di accesso delle autorità competenti alle informazioni necessarie per valutare i rischi antiriciclaggio, come quelle relative ai titolari effettivi e ai beni depositati nei paradisi fiscali.

L’Autorità Europea Antiriciclaggio (AMLA)

Una delle principali innovazioni del pacchetto legislativo è l’istituzione dell’Autorità Europea Antiriciclaggio (AMLA), con sede a Francoforte, che ha lo scopo di supervisionare le nuove norme sulla lotta al riciclaggio di denaro e che inizierà le operazioni a metà 2025. L’AMLA avrà poteri di vigilanza diretta e indiretta sui soggetti ad alto rischio nel settore finanziario e contribuirà a creare un meccanismo integrato con le autorità di vigilanza nazionali negli Stati membri per garantire che le entità obbligate rispettino i loro obblighi L’Autorità, inoltre, potrà imporre sanzioni pecuniarie, direttamente applicabili, ai soggetti obbligati in caso di violazioni gravi, sistematiche o ripetute dei requisiti antiriciclaggio.

Il “Single Rulebook”

Il Single Rulebook ha l’obiettivo di fornire un insieme unico di norme che gli istituti dell’Unione Europea dovranno rispettare consentendo così di colmare le lacune normative.


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AML PACKAGE: LE NUOVE NORME DELL’UNIONE EUROPEA PER FRONTEGGIARE LA CRIMINALITA’ FINANZIARIA
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