A cura di Nello Mazzone e Marcella Vulcano
Il 25 maggio 2022 il progetto “Insieme per la legalità” è approdato al bene confiscato “Albergo Diverso” di Quarto, inaugurato a luglio 2021, allestito nel complesso immobiliare confiscato al clan Perrone, per lungo tempo simbolo della prepotenza della camorra sul territorio quartese e flegreo.
Siamo stati accolti da Giovanni Iannone Presidente della Cooperativa Themis capofila dell’ATI affidataria del bene che hanno accompagnato docenti, studenti e soci Advisora nella visita del complesso immobiliare.
È seguito un dibattito al quale hanno partecipato l’Avv. Marcella Vulcano Presidente Advisora, l’Avv. Antonio Sabino Sindaco di Quarto, il Dott. Aniello Mazzone Responsabile Gestione beni confiscati del Comune di Quarto e Giovanni Esposito Responsabile della Cooperativa Themis capofila dell’ATI.
La Presidente di Advisora ha ripercorso il viaggio compiuto con gli studenti attraverso svariati incontri di legalità a scuola e visite a beni confiscati della Regione Campania. Il percorso mira a far prendere coscienza agli studenti che non può esserci sviluppo sociale ed economico senza il rispetto dei principi di legalità e giustizia sociale puntando anche all’assunzione delle proprie responsabilità, alla coscienza del proprio ruolo nei confronti della collettività per contrastare il senso di rassegnazione e impotenza nella consapevolezza che, come diceva Giovanni Falcone, “si può sempre fare qualcosa”. Ed ha evidenziato come la partecipazione di tanti rappresentanti delle forze dell’ordine e del Sindaco con la fascia tricolore faccia sentire forte la presenza dello Stato in un luogo una volta teatro di soprusi e violenza.
Il Sindaco ha ribadito l’importanza di indossare la fascia tricolore proprio in luoghi dove ha regnato la camorra, non come mero ornamento, ma come simbolo concreto dell’impegno dell’amministrazione comunale nella lotta ad ogni forma di malaffare, prepotenza e mafia, senza alcuna esitazione.
È intervenuto poi il Dott. Aniello Mazzone Responsabile Gestione beni confiscati Comune di Quarto che ha ripercorso la storia e l’importanza della legislazione antimafia ed ha spiegato agli studenti la delicatezza del lavoro svolto dal Comune, sia dalla parte politica che dirigenziale, per assicurare alla comunità un riutilizzo efficace dei beni confiscati che risponda ai bisogni del territorio.
Il Responsabile della Cooperativa Themis Giovanni Esposito, ha illustrato il progetto che ha animato la richiesta di affidamento del bene da parte dell’ATI. Albergo Diverso mira a svolgere un’attività economica volta alla valorizzazione dei diversamente abili che saranno protagonisti nella gestione delle attività quotidiane dell’albergo. L’iniziativa rappresenta un importante esempio di rigenerazione sociale e urbana, in grado di consentire la riappropriazione di beni sottratti illecitamente alla collettività, ponendoli al servizio della cittadinanza attiva e del bene comune.
È seguito un dialogo con gli studenti che hanno esposto alcuni progetti nati dal laboratorio di idee frutto del percorso laboratoriale svolto durante l’anno scolastico. Alcune idee sono già in via di realizzazione grazie all’impegno del Comune di Quarto e delle associazioni proattive del territorio, altri progetti saranno tenuti in considerazione dall’amministrazione comunale per cercare di essere sempre più vicina alle esigenze dei cittadini, soprattutto dei più giovani, giacimento di risorse e idee.
Abbiamo affidato le conclusioni dell’incontro al Dirigente Scolastico dell’Isis Rita Levi Montalcini Dott. Raffaele Romano che ha espresso grande compiacimento per il percorso fatto dagli studenti, per la maturità da loro acquisita sui temi della legalità e dei beni confiscati e grande apprezzamento e gratitudine per l’impegno profuso da Advisora, da tutti soggetti appartenenti alla rete di scopo, dalla Prof.ssa De Vivo e dalla Prof.ssa Lucia Vulcano coordinatrici del Progetto per la scuola e dell’Avv. Severino Ciliberti referente del progetto per Advisora.
Vogliamo chiudere questo reportage della giornata di legalità con alcune riflessioni del Dott. Nello Mazzone: “Vedere tanti studenti e tante studentesse dell’Isis Rita Levi Montalcini di Quarto seguire con tanta passione e tanto entusiasmo la visita nell’Albergo Diverso, bene confiscato al clan Polverino e ora affidato con bando pubblico dal Comune ad un gruppo di associazioni, è stato davvero bello. Una iniezione di entusiasmo. Una conferma che da questi territori, troppo spesso divenuti famosi per vicende tristi e illegali, può partire – anzi, sta già partendo – una nuova stagione. Una nuova pagina di diritti e di occasioni, di legalità e di buona gestione che spazza via il buio di anni fatti di soprusi, di ruberie, di ricatti in cui la dignità civile veniva barattata con il silenzio complice e l’omertà. Questi ragazzi e queste ragazze, grazie al lavoro dei loro docenti e all’impegno nel progetto di Advisora, hanno mostrato che belle cose si possono fare, belle iniziative di legalità si possono realizzare nel pieno rispetto delle regole. A Quarto sono stati assegnati finora oltre 60 beni confiscati: ville, piscine, giardini, appartamenti, garage. Un patrimonio di milioni di euro che, grazie ai tanti bandi pubblici e alle assegnazioni fatte dal Comune di Quarto, sta tornando alla collettività. Attraverso una rete di strutture sociali e assistenziali che ha pochi precedenti, finora, in Campania. Una rete che ha premiato l’associazionismo, le scuole, le parrocchie, le fondazioni, gli ordini professionali, i centri di ricerca universitaria attraverso un meccanismo che punta su bandi pubblici trasparenti e innovativi. Beni che ospitano soggetti fragili; esperienze inclusive e aperte. Una rete con delle regole che tracciano un futuro per queste generazioni. #Avanti come diceva Giovanni Falcone. #Avanti con gesti concreti e belle idee, come quelle di questi ragazzi e di queste ragazze che chiedono solo una nuova opportunità”.
Ci vediamo il 27 maggio a San Cipriano d’Aversa penultima tappa del nostro percorso “Insieme per la legalità”