A cura di Rossella Ceccarini
In data 21.06.2023 presso il Viminale, alla presenza del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Sottosegretario Wanda Ferro, sono state sottoscritte le prime tre convenzioni con le quali vengono assegnati direttamente ad associazioni del terzo settore immobili sottratti alle consorterie criminali, per essere destinati a finalità sociali. Si tratta del primo frutto del lavoro dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata all’esito di uno specifico avviso pubblico che consentirà l’assegnazione diretta e il riutilizzo, nel complesso, di 242 immobili distribuiti su tutto il territorio nazionale.
Le convenzioni sono state sottoscritte dal Direttore dell’ANBSC, Prefetto Bruno Corda, con la “Fondazione Progetto Arca Onlus” – che ha presentato due progetti denominati “La Casa della rete per i senza dimora” e “Casa Arca Esposti, co-housing e grave marginalità” da realizzare presso immobili situati, rispettivamente, a Varese e a Roma – e con l’“Associazione Andrea Tudisco”, per il progetto “Legàmi”, ospitato in un cespite sito anch’esso nella Capitale, che si propone di offrire supporto ai nuclei familiari che assistono pazienti oncologici o con gravi patologie. Per ciascuno dei progetti è previsto un contributo dell’Agenzia di 50 mila euro, per le spese che dovranno essere sostenute per la manutenzione delle strutture.
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