a cura della Redazione

Corso Mafie e Settori 28 ottobre – 15 dicembre 2020

Organizzato da Advisora in collaborazione con Confindustria Campania, Università degli Studi di Milano Statale, Università degli Studi di Napoli Federico II, Master di Criminologia e Diritto Penale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli, Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano. Il Corso è accreditato per formazione continua dei professionisti dal Cndcec e da Consiglio Nazionale Forense.

Il Corso Mafie e Settori intende analizzare le influenze mafiose nei vari comparti dell’economia nazionale e transnazionale, la risposta giudiziaria di contrasto alle stesse, il sistema di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti pubblici e le esperienze di gestione ed amministrazione di aziende sequestrate e confiscate alla criminalità organizzata ed economica.

Mafie e Appalti

Il seminario Mafie e Appalti affronterà il tema degli appalti pubblici sia dal punto di vista della P.A. sia dal punto di vista delle imprese private con l’obiettivo di analizzare gli strumenti idonei a prevenire illeciti collegati alle procedure di gara o alla successiva esecuzione dei lavori. Il legislatore, con l’obiettivo di contemperare l’esigenza di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali nelle attività economiche con l’esigenza di salvaguardia del libero esercizio di impresa, è approdato ad un più moderno approccio normativo di tipo preventivo, sia in ambito giurisdizionale che amministrativo. Le misure antimafia, alternative al paradigma confiscatorio, dell’amministrazione giudiziaria ex art 34 e del controllo giudiziario ex art. 34 bis c.a., coesistono con il sistema di misure interdittive a carattere cautelare, con il modello di responsabilità degli enti ex d.lgs. n. 231/2001, con le misure Anac introdotte con il d.l. n. 90/2014, con le misure che operano sul piano reputazionale, come i protocolli di legalità ed i compliance programs e con norme sul rating aziendale del codice dei contratti pubblici.

Il legislatore si sta muovendo nella prospettiva di una “normativizzazione” delle best practices aziendali, ritenendo che una buona organizzazione abbia non solo la finalità di condurre l’impresa al miglior risultato ma anche di prevenire condotte illecite. In un numero sempre maggiore di ambiti le imprese vengono incoraggiate dal legislatore a porre in essere comportamenti virtuosi arginando fenomeni corruttivi e infiltrazioni mafiose endemici nella società italiana. L’auspicio è che muovendo dai principi di buona organizzazione e compliance, l’impresa vada oltre il formale rispetto delle norme per arrivare ad una nuova cultura aziendale e ad una gestione complessiva del rischio, verso la consapevolezza che la “responsabilità sociale” di un’impresa è requisito necessario e non contrapposto al perseguimento di una proficua attività economica.
La massima efficacia viene raggiunta quando il sistema integrato di risk management entra a far parte della cultura aziendale e viene percepito non come un onere, ma come una opportunità che influisce in modo positivo sull’implementazione delle strategie e sul perseguimento della mission aziendale.


Locandina MAFIE E APPALTI

MAFIE E APPALTI
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