L’UNITA’ DI INFORMAZIONE FINANZIARIA PER L’ITALIA PUBBLICA I NUOVI INDICATORI, SCHEMI E COMUNICAZIONI INERENTI A PROFILI DI ANOMALIE

L’UNITA’ DI INFORMAZIONE FINANZIARIA PER L’ITALIA PUBBLICA I NUOVI INDICATORI, SCHEMI E COMUNICAZIONI INERENTI A PROFILI DI ANOMALIE

In data 12.05.2023, in attuazione del potere attribuito dall’art. 6, comma 4, lettera e), d.lgs. n. 231/2007, la UIF (Unità di Informazione Finanziaria per l’Italia) ha emanato i nuovi indicatori di anomalia elaborati per agevolare l’intera platea dei soggetti obbligati nell’individuazione delle operazioni sospette.

CONTRATTO DI APPALTO VOLTO A CELARE UN’ILLECITA SOMMINISTRAZIONE DI MANODOPERA: IL REATO PESA ANCHE SULLA IMPOSTE DIRETTE

CONTRATTO DI APPALTO VOLTO A CELARE UN’ILLECITA SOMMINISTRAZIONE DI MANODOPERA: IL REATO PESA ANCHE SULLA IMPOSTE DIRETTE

La Terza Sezione penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 19595 depositata il 10.05.2023 ha stabilito che l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti che dissimulano un’attività illecita di somministrazione di manodopera, mascherata dalla conclusione di fittizi contratti di appalto di servizi, ex art. 29 d.lgs. n. 276/2003, …

“LE MAFIE NELL’ERA DIGITALE” STILATO DALLA FONDAZIONE MAGNA GRECIA

“LE MAFIE NELL’ERA DIGITALE” STILATO DALLA FONDAZIONE MAGNA GRECIA

E’ stato presentato in data 09.05.2023, presso la sala stampa della Camera dei Deputati da Antonio Nicaso, Marcello Ravveduto e Nicola Gratteri, il rapporto “Le mafie nell’era digitale”, stilato dalla Fondazione Magna Grecia, organizzazione internazionale che opera per lo sviluppo sociale, culturale ed economico delle regioni del meridione e che ha promosso uno studio che pone l’obiettivo di definire i contorni e i contenuti delle modalità con cui le mafie vengono raccontate e si comunicano nel mondo digitale.

POSSIBILE ESEGUIRE LA CONFISCA DISPOSTA DAL GIUDICE UE APPLICANDO IL D.LGS. N. 137/2015 SUL RECIPROCO RICONOSCIMENTO DELLA CONFISCA

POSSIBILE ESEGUIRE LA CONFISCA DISPOSTA DAL GIUDICE UE APPLICANDO IL D.LGS. N. 137/2015 SUL RECIPROCO RICONOSCIMENTO DELLA CONFISCA

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 19459 depositata il 09.05.2023 ha dichiarato inammissibile il ricorso avverso la sentenza emessa dalla Corte d’Appello di Napoli disponendo che, in attesa delle norme di attuazione del Regolamento UE del 2020 sul riconoscimento reciproco dei provvedimenti di congelamento e confisca previste dalla legge delega n. 127/2022, è possibile eseguire la confisca disposta dal giudice UE applicando il d.lgs. n. 137/2015 sul reciproco riconoscimento della confisca.

INTERDITTIVA ANTIMAFIA: IL GIUDIZIO NEGATIVO DELL’AUTORITA PREFETTIZIA PUO’ ESSERE FONDATO SULLA “CONTIGUITA’ SOGGIACENTE” ALLE CONSORTERIE MAFIOSE

INTERDITTIVA ANTIMAFIA: IL GIUDIZIO NEGATIVO DELL’AUTORITA PREFETTIZIA PUO’ ESSERE FONDATO SULLA “CONTIGUITA’ SOGGIACENTE” ALLE CONSORTERIE MAFIOSE

La Terza Sezione del Consiglio di Stato, con sentenza n. 4569 pubblicata l’8 maggio 2023, nel respingere l’appello proposto avverso la sentenza emessa dal TAR per la Campania, sede di Napoli, in tema di misure di prevenzione, ha esaminato l’ipotesi in cui il modus vivendi di un imprenditore (nel caso di specie imprenditore sottoposto da lunga data e continuativamente, senza avere mai denunciato …

IL PRESIDENTE DELL’ANAC BUSIA ELETTO A BUCAREST QUALE VICEPRESIDENTE DEL NETWORK FOR INTEGRITY

IL PRESIDENTE DELL’ANAC BUSIA ELETTO A BUCAREST QUALE VICEPRESIDENTE DEL NETWORK FOR INTEGRITY

Il 5 maggio 2023 il presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione, Giuseppe Busia, è stato eletto alla vicepresidenza del Network for Integrity, la Rete Globale per l’Integrità che riunisce le istituzioni di 19 paesi: Croazia, Francia, Georgia, Grecia, Costa d’Avorio, Lettonia, Messico, Moldavia, Perù, Corea del Sud, Romania, Senegal, Ucraina, Armenia, Moldavia, Bulgaria, Albania, Italia e Lituania. La votazione è avvenuta durante la sessione plenaria in corso a Bucarest, in Romania, paese del presidente uscente, Florin Moise. L’incarico durerà di due anni, trascorsi i quali, come prevede lo Statuto, Busia diventerà presidente del Network.

REVOCA DEL SEQUESTRO E RESTITUZIONE DEL BENE VENDUTO: NON E’ LESIVA DELLA TUTELA DEI TERZI E DELLA PROPRIETA’ PRIVATA LA MANCATA RESTITUZIONE DI PARTE DELLE SOMME

REVOCA DEL SEQUESTRO E RESTITUZIONE DEL BENE VENDUTO: NON E’ LESIVA DELLA TUTELA DEI TERZI E DELLA PROPRIETA’ PRIVATA LA MANCATA RESTITUZIONE DI PARTE DELLE SOMME

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 18544, depositata il 04.05.2023, ha rigettato il ricorso proposto statuendo che “non può ritenersi lesiva della tutela dei diritti dei terzi e della proprietà privata l’esclusione dell’applicazione dell’art. 46 d.lvo n. 159/2011 nel processo penale nel quale sia stata disposta la revoca del sequestro e la restituzione del bene venduto”.

REATI TRIBUTARI: D.L. N. 34 DEL 30 MARZO 2023: UNA NUOVA SPECIALE CAUSA DI NON PUNIBILITA’ – PAGAMENTO DEL DEBITO TRIBUTARIO E NON PUNIBILITA’ DEL REATO

REATI TRIBUTARI: D.L. N. 34 DEL 30 MARZO 2023: UNA NUOVA SPECIALE CAUSA DI NON PUNIBILITA’ – PAGAMENTO DEL DEBITO TRIBUTARIO E NON PUNIBILITA’ DEL REATO

Con il d.l. n. 34 del 30 marzo 2023 – pubblicato in pari data in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal 31 marzo scorso – sono state introdotte alcune proroghe e alcune novità, anche in ambito penale -tributario, alla normativa relativa alla tregua fiscale introdotta dalla l. 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023).

LE IMPRESE E IL RISCHIO DI APPLICAZIONE DI MISURE DI PREVENZIONE ANTIMAFIA: I MODELLI ORGANIZZATIVI COME STRUMENTO DI RISOLUZIONE DELLE CRITICITA’

LE IMPRESE E IL RISCHIO DI APPLICAZIONE DI MISURE DI PREVENZIONE ANTIMAFIA: I MODELLI ORGANIZZATIVI COME STRUMENTO DI RISOLUZIONE DELLE CRITICITA’

Sono aperte le iscrizioni al Convegno che si svolgerà il 10 maggio presso l’Università degli Studi di Torino, aula Cavallerizza, dal tema “La tutela delle aziende dal pericolo mafioso: il Modello 231 da strumento preventivo a strumento salvifico dell’impresa colpita da misure antimafia”.

ADVISORA HA PARTECIPATO AL SECONDO FORUM DEI BENI CONFISCATI, ORGANIZZATO DALLA REGIONE CAMPANIA A NAPOLI

ADVISORA HA PARTECIPATO AL SECONDO FORUM DEI BENI CONFISCATI, ORGANIZZATO DALLA REGIONE CAMPANIA A NAPOLI

Il 21 e 22 aprile, nel Talk condotto dal giornalista Andrea Purgatori, è intervenuto il Vicepresidente Advisora Luciano Modica portando la virtuosa esperienza dell’amministrazione giudiziaria di Geotrans che si è conclusa con il workers by out da parte dei dipendenti costituitisi in cooperativa.

ANAC: IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI E L’INTEROPERATIVITA’ DELLE PIATTAFORME – LA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICI

ANAC: IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI E L’INTEROPERATIVITA’ DELLE PIATTAFORME – LA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICI

In data 28 aprile 2023 l’ANAC ha pubblicato un allegato (intitolato “La digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici e l’ecosistema nazionale di e-procurement”) che indica come avverrà l’attuazione dell’ecosistema nazionale di E-Procurement.

NEI REATI TRIBUTARI LA CONFISCA DEL DENARO RINVENUTO SUL CONTO CORRENTE E’ DA RITENERSI “DIRETTA” ANCHE QUANDO SIA POSSIBILE DIMOSTRARE LA PROVENIENZA LECITA DI QUANTO OGGETTO DI ABLAZIONE

NEI REATI TRIBUTARI LA CONFISCA DEL DENARO RINVENUTO SUL CONTO CORRENTE E’ DA RITENERSI “DIRETTA” ANCHE QUANDO SIA POSSIBILE DIMOSTRARE LA PROVENIENZA LECITA DI QUANTO OGGETTO DI ABLAZIONE

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 16576 del 01 marzo 2023 depositata il 19 aprile 2023 ha annullato senza rinvio la sentenza impugnata dal titolare di una ditta individuale, imputato per frode fiscale, nei confronti del quale era stata disposta la confisca diretta della somma di denaro rinvenuta sul suo conto corrente stabilendo che nei reati tributari la confisca è diretta e non per equivalente anche se l’ablazione del denaro presente sul conto corrente della società si riferisce a poste attive versate dopo la commissione del reato da parte del suo rappresentante legale.

SUSSISTENZA DEL REATO TRIBUTARIO DI DISTRUZIONE O OCCULTAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE CONTABILE DELL’IMPRESA EX ART. 10 D.LGS. 10 MARZO 2000, N. 74

SUSSISTENZA DEL REATO TRIBUTARIO DI DISTRUZIONE O OCCULTAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE CONTABILE DELL’IMPRESA EX ART. 10 D.LGS. 10 MARZO 2000, N. 74

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 14278 del 23 novembre 2022 depositata il 05.04.2023, nel dichiarare inammissibile il ricorso, ha ribadito la sussistenza del reato di occultamento o distruzione di documenti contabili di cui all’art. 10 d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, anche qualora risulti possibile ricostruire il quadro reddituale solo attraverso il reperimento della documentazione mancante presso terzi, a nulla rilevando che tale ricostruzione a posteriori sia agevolata dalle indicazioni dello stesso imputato.