ANAC PUBBLICA UN DOCUMENTO DI ANALISI DEI PRINCIPI GENERALI DEL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI CUI AL D.LGS. N. 36/2023

ANAC PUBBLICA UN DOCUMENTO DI ANALISI DEI PRINCIPI GENERALI DEL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI DI CUI AL D.LGS. N. 36/2023

Con riferimento alle novità del Codice dei Contratti Pubblici di cui al d.lgs. n. 36/2023, che avrà efficacia dal prossimo 1° luglio, ANAC ha pubblicato un documento di analisi dove vengono indicati i princìpi generali e i principali cambiamenti introdotti, con particolare riferimento gli appalti sottosoglia (artt. 48-55) ed al subappalto (art. 119).

REATI TRIBUTARI: D.L. N. 34 DEL 30 MARZO 2023: UNA NUOVA SPECIALE CAUSA DI NON PUNIBILITA’ – PAGAMENTO DEL DEBITO TRIBUTARIO E NON PUNIBILITA’ DEL REATO

REATI TRIBUTARI: D.L. N. 34 DEL 30 MARZO 2023: UNA NUOVA SPECIALE CAUSA DI NON PUNIBILITA’ – PAGAMENTO DEL DEBITO TRIBUTARIO E NON PUNIBILITA’ DEL REATO

Con il d.l. n. 34 del 30 marzo 2023 – pubblicato in pari data in Gazzetta Ufficiale e in vigore dal 31 marzo scorso – sono state introdotte alcune proroghe e alcune novità, anche in ambito penale -tributario, alla normativa relativa alla tregua fiscale introdotta dalla l. 29 dicembre 2022, n. 197 (legge di bilancio 2023).

LE IMPRESE E IL RISCHIO DI APPLICAZIONE DI MISURE DI PREVENZIONE ANTIMAFIA: I MODELLI ORGANIZZATIVI COME STRUMENTO DI RISOLUZIONE DELLE CRITICITA’

LE IMPRESE E IL RISCHIO DI APPLICAZIONE DI MISURE DI PREVENZIONE ANTIMAFIA: I MODELLI ORGANIZZATIVI COME STRUMENTO DI RISOLUZIONE DELLE CRITICITA’

Sono aperte le iscrizioni al Convegno che si svolgerà il 10 maggio presso l’Università degli Studi di Torino, aula Cavallerizza, dal tema “La tutela delle aziende dal pericolo mafioso: il Modello 231 da strumento preventivo a strumento salvifico dell’impresa colpita da misure antimafia”.

ADVISORA HA PARTECIPATO AL SECONDO FORUM DEI BENI CONFISCATI, ORGANIZZATO DALLA REGIONE CAMPANIA A NAPOLI

ADVISORA HA PARTECIPATO AL SECONDO FORUM DEI BENI CONFISCATI, ORGANIZZATO DALLA REGIONE CAMPANIA A NAPOLI

Il 21 e 22 aprile, nel Talk condotto dal giornalista Andrea Purgatori, è intervenuto il Vicepresidente Advisora Luciano Modica portando la virtuosa esperienza dell’amministrazione giudiziaria di Geotrans che si è conclusa con il workers by out da parte dei dipendenti costituitisi in cooperativa.

ANAC: IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI E L’INTEROPERATIVITA’ DELLE PIATTAFORME – LA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICI

ANAC: IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI E L’INTEROPERATIVITA’ DELLE PIATTAFORME – LA DIGITALIZZAZIONE DEL CICLO DI VITA DEI CONTRATTI PUBBLICI

In data 28 aprile 2023 l’ANAC ha pubblicato un allegato (intitolato “La digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti pubblici e l’ecosistema nazionale di e-procurement”) che indica come avverrà l’attuazione dell’ecosistema nazionale di E-Procurement.

ANBSC – LINEE GUIDA PER LA DESTINAZIONE DEI BENI MOBILI REGISTRATI, CON REGOLAZIONE ANCHE DELLA CASISTICA DEGLI ANIMALI CONFISCATI

ANBSC – LINEE GUIDA PER LA DESTINAZIONE DEI BENI MOBILI REGISTRATI, CON REGOLAZIONE ANCHE DELLA CASISTICA DEGLI ANIMALI CONFISCATI

Il 26 aprile 2023 l’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità ha pubblicato l’aggiornamento delle linee guida per la destinazione dei beni mobili registrati, regolando anche la casistica degli animali confiscati per venire incontro alle esigenze di cura legate alla gestione degli animali oggetto di confisca.

PROCEDURE D’INFRAZIONE UE PER L’TALIA: LAVORATORI STAGIONALE, CONTRATTI A TERMINE E ANTIRICICLAGGIO

PROCEDURE D’INFRAZIONE UE PER L’TALIA: LAVORATORI STAGIONALE, CONTRATTI A TERMINE E ANTIRICICLAGGIO

In data 19 aprile 2023 la Commissione di Bruxelles ha annunciato l’avvio di un pre-contenzioso (art. 258 del TFUE) contro l’Italia insieme a Portogallo e Lettonia per scorretto recepimento della V Direttiva 2018/843. Entro 60 giorni il nostro Governo dovrà fornire risposte esaustive, in caso contrario sarà avviata la procedura d’infrazione. A parere della Commissione, che ha notificato una «lettera di costituzione in mora», un aspetto della trasposizione della direttiva collide con i principi unionali in materia di servizi finanziari e del mercato interno dei capitali.

NEI REATI TRIBUTARI LA CONFISCA DEL DENARO RINVENUTO SUL CONTO CORRENTE E’ DA RITENERSI “DIRETTA” ANCHE QUANDO SIA POSSIBILE DIMOSTRARE LA PROVENIENZA LECITA DI QUANTO OGGETTO DI ABLAZIONE

NEI REATI TRIBUTARI LA CONFISCA DEL DENARO RINVENUTO SUL CONTO CORRENTE E’ DA RITENERSI “DIRETTA” ANCHE QUANDO SIA POSSIBILE DIMOSTRARE LA PROVENIENZA LECITA DI QUANTO OGGETTO DI ABLAZIONE

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 16576 del 01 marzo 2023 depositata il 19 aprile 2023 ha annullato senza rinvio la sentenza impugnata dal titolare di una ditta individuale, imputato per frode fiscale, nei confronti del quale era stata disposta la confisca diretta della somma di denaro rinvenuta sul suo conto corrente stabilendo che nei reati tributari la confisca è diretta e non per equivalente anche se l’ablazione del denaro presente sul conto corrente della società si riferisce a poste attive versate dopo la commissione del reato da parte del suo rappresentante legale.

INTERDITTIVE “A CASCATA” E PROVA DEL RISCHIO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA

INTERDITTIVE “A CASCATA” E PROVA DEL RISCHIO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA

La Terza Sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n. 2953 ha affrontato il problema dell’adozione da parte della Prefettura delle c.d. interdittive “a cascata” statuendo che il mero avvalimento – in senso atecnico – di un’impresa interdetta da parte di altra non direttamente gravata da sintomi di contiguità criminale, ai fini dell’esecuzione di una specifica lavorazione, tanto più se per conto di una P.A., non è sufficiente al fine di dimostrare – anche sul piano meramente indiziario – che la seconda sia esposta al rischio di condizionamento mafioso di cui la prima sia risultata portatrice.

SUSSISTENZA DEL REATO TRIBUTARIO DI DISTRUZIONE O OCCULTAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE CONTABILE DELL’IMPRESA EX ART. 10 D.LGS. 10 MARZO 2000, N. 74

SUSSISTENZA DEL REATO TRIBUTARIO DI DISTRUZIONE O OCCULTAMENTO DELLA DOCUMENTAZIONE CONTABILE DELL’IMPRESA EX ART. 10 D.LGS. 10 MARZO 2000, N. 74

La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 14278 del 23 novembre 2022 depositata il 05.04.2023, nel dichiarare inammissibile il ricorso, ha ribadito la sussistenza del reato di occultamento o distruzione di documenti contabili di cui all’art. 10 d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74, anche qualora risulti possibile ricostruire il quadro reddituale solo attraverso il reperimento della documentazione mancante presso terzi, a nulla rilevando che tale ricostruzione a posteriori sia agevolata dalle indicazioni dello stesso imputato.

SEQUESTRO PREVENTIVO FINALIZZATO ALLA CONFISCA LEGGITTIMATO SOLO DALLA SUSSISTENZA DI UN PERICULUM IN MORA

SEQUESTRO PREVENTIVO FINALIZZATO ALLA CONFISCA LEGGITTIMATO SOLO DALLA SUSSISTENZA DI UN PERICULUM IN MORA

La Terza Sezione della Suprema Corte con la sentenza n. 15457 del 17 gennaio 2023, depositata il 13 aprile 2023, nell’annullare l’ordinanza impugnata con rinvio ha affermato che la misura del sequestro preventivo finalizzato alla confisca è legittimata solo dalla sussistenza di un periculum in mora e non dalla mera confiscabilità del bene.

AMMINISTRATORE GIUDIZIARIO E RICONOSCIMENTO DELLE SPESE DELLA REVISIONE LEGALE

AMMINISTRATORE GIUDIZIARIO E RICONOSCIMENTO DELLE SPESE DELLA REVISIONE LEGALE

La Prima Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 15413 depositata il 12.04.2023 ha annullato con rinvio l’ordinanza emessa dalla Corte d’Appello di Napoli disponendo che le spese riconosciute nell’ambito dell’amministrazione giudiziaria si estendono anche a quelle della revisione legale quale incarico conferito ad un professionista su autorizzazione del giudice delegato.

PRESENTATA LA RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA ED I RISULTATI CONSEGUITI DALLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2022

PRESENTATA LA RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA ED I RISULTATI CONSEGUITI DALLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA NEL PRIMO SEMESTRE DEL 2022

In data 13.04.2023 è stata pubblicata la relazione sull’attività svolta ed i risultati conseguiti dalla Direzione Investigativa Antimafia nel primo semestre del 2022. La relazione descrive il quadro criminale ed i profili evolutivi delle organizzazioni di tipo mafioso e di matrice etnica soffermandosi sui rispettivi modus operandi e avendo riguardo alle differenti capacità in ordine alla infiltrazione nell’economia legale e al turbamento dell’ordine e della sicurezza pubblica.