Il Presidente di ANAC, Avv. Giuseppe Busìa, nella Presentazione della Relazione annuale ANAC 2023, propone una fotografia delle attività svolte nel 2023 e dello stato della corruzione nelle procedure pubbliche e private. Nella Relazione Busìa ricorda i costi umani ed economici della corruzione in Italia ed in Europa. Riporta poi le misure per la prevenzione della corruzione e le attività che hanno caratterizzato l’Authority nel 2023 con un occhio anche ai prossimi sviluppi per il 2024.
ANAC: DAL 2 GENNAIO 2024 SCATTA LA DIGITALIZZAZIONE DEGLI APPALTI, NOVITA’ ANCHE IN MATERIA DI PUBBLICITA’ LEGALE E TRASPARENZA
Come previsto dal nuovo Codice degli appalti, a partire dal 2 gennaio 2024 scatta la digitalizzazione dell’intero ciclo degli appalti e dei contratti pubblici che si applica a tutti i contratti di appalto o concessione, di qualunque importo, nei settori ordinari e nei settori speciali.
AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA E PARTECIPAZIONE ALLE GARE
La Quinta Sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n. 7905 del 22.06.2023, pubblicata il 23.08.2023, nel respingere il ricorso si è espressa sulla tematica inerente l’ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria e l’eventuale interferenza con il giudizio di affidabilità del concorrente in una gara, giudizio che spetta unicamente alla stazione appaltante.
RIFORMA APPALTI ED ILLECITO D.LGS. N. 231/2001: LA CONTESTAZIONE DELL’ILLECITO 231/01 QUALE CAUSA DI ESCLUSIONE DALLA GARA
Nello schema di Decreto Legislativo di riforma del Codice dei contratti pubblici, la cui entrata in vigore è prevista entro il prossimo 31 marzo 2023 è contenuta una importante previsione ossia che la contestata o accertata commissione di uno dei reati di cui al d.lgs. n. 231/2001 integra una delle cause di “illecito professionale” che potrà essere tenuta in considerazione dalla stazione appaltante per escludere l’ente dalla gara d’appalto.
RIFORMA DEL CODICE DEGLI APPALTI: OPERATIVA DAL 1° APRILE 2023 – LE PRINCIPALI NOVITA’ APPROVATE DAL GOVERNO
In data 16 dicembre 2022 il Governo ha approvato in esame preliminare un decreto legislativo di riforma del Codice dei contratti pubblici, in attuazione dell’articolo 1 della legge 21 giugno 2022, n. 78. Lo schema di riforma del Codice dei contratti pubblici presenta numerose novità e rappresenta un passaggio fondamentale per l’attuazione del PNRR. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, difatti, prevede espressamente l’intervento sul d.lgs. n. 50/2016 nell’ottica di semplificazione e velocizzazione del processo di spesa delle ingenti risorse destinate al nostro Paese.
LE INTERDITTIVE ANTIMAFIA E LE ALTRE MISURE DI CONTRASTO ALL’INFILTRAZIONE MAFIOSA NEGLI APPALTI PUBBLICI
Advisora in collaborazione con l’Odcec di Milano è lieta di presentare l’incontro di studi dal titolo “Le interdittive antimafia e le altre misure di contrasto all’infiltrazione mafiosa negli appalti pubblici”.
MAFIE E APPALTI
Organizzato da Advisora in collaborazione con Confindustria Campania, Università degli Studi di Milano Statale, Università degli Studi di Napoli Federico II, Master di Criminologia e Diritto Penale presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università Federico II di Napoli, Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Milano. Il Corso è accreditato per formazione continua dei professionisti dal Cndcec e da Consiglio Nazionale Forense.
Mafie e appalti: prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti pubblici
Si svolgerà il 28 febbraio nella splendida cornice dell’Auditorium Sant’Agostino a Benevento il Convegno “Mafie e appalti: prevenzione e contrasto delle infiltrazioni criminali negli appalti pubblici” organizzato da ANCE Benevento in collaborazione con l’Università degli Studi del Sannio con il patrocinio degli ordini professionali di avvocati, commercialisti, ingegneri, architetti, collegio geometri e geometri laureati, dottori agronomi e forestali di Benevento.