La Terza Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza n. 37131 depositata l’8 ottobre 2024, intervenendo in tema di dichiarazioni fraudolente e responsabilità del prestanome, ha ribadito il principio per cui l’accettazione del ruolo di legale rappresentante da parte di un soggetto, purtuttavia consapevole del fatto che l’effettiva gestione della società sarebbe rimasta in capo all’amministratore di fatto, non è elemento sufficiente per fondare la sua responsabilità per dolo, che si configurerebbe come una responsabilità di posizione inammissibile ai sensi dell’art. 27 Cost.
ASSONIME PUBBLICA IL CASO N. 4/2023
Il 30 maggio 2023 ASSONIME (Associazione fra le società italiane per azioni) ha pubblicato il Caso n. 4/2023 dal titolo “Di cosa rispondono gli amministratori nelle organizzazioni complesse? La gestione del rischio nei gruppi d’imprese e la responsabilità penale: il caso Viareggio”. Con la presente analisi ASSONIME commenta l’ulteriore tappa della nota vicenda i cui esiti giurisprudenziali pongono degli interrogativi sulla questione dell’allocazione delle responsabilità nell’ambito del gruppo di imprese.